20 gennaio 2022

Ali del futuro (The Sound Barrier), 1952

Nel 1952, l'anno in cui uscì Ali del futuro (The Sound Barrier) di David Lean, nella vita vera la “barriera del suono” era già stata superata da anni, ma in questo film si fa finta di no.

Il Prometheus è pronto per il primo volo: supererà la “barriera del suono”?

L'azione di questo film parte durante la Seconda guerra mondiale, tra piloti della RAF spericolati, che cercano di superare Mach 1 su uno Spitfire, e sperimentazioni in laboratorio con i primi motori a reazione. I protagonisti umani sono due piloti militari, poi piloti collaudatori (interpretati da Nigel Patrick e da John Justin), la moglie del primo (Ann Todd) e il padre di lei, grande produttore di aerei (Ralph Richardson).

Dopo due morti tragiche in incidenti aeronautici e drammi familiari, finalmente si riesce a superare la velocità del suono, peraltro in modo poco realistico: raggiungendo un'alta quota e lanciandosi in picchiata a motore al massimo.

Ma tra i protagonisti del film ci sono a tutti gli effetti gli aerei, tanto che sono elencati nei titoli di testa, dopo i protagonisti umani e prima dei ringraziamenti ai veri costruttori e piloti.

Il de Havilland Vampire

Oltre allo Spitfire iniziale e a un Tiger Moth in cui un allievo pilota tenta il primo volo da solista, vediamo un de Havilland Vampire 113 (con cui la coppia protagonista va in cinque ore e mezza dall'Inghilterra al Cairo), un de Havilland Comet (con cui ritornano dal Cairo; era storicamente il primo aereo di linea a reazione e di lì a un paio di anni sarebbe stato protagonisti da incidenti che avrebbero segnato la storia dell'aviazione), un Supermarine Attacker, e soprattutto il jet sperimentale Prometheus, con cui i piloti protagonisti tentano di raggiungere Mach 1. L'aereo, di fantasia (come la Ridgefield che lo produce) è interpretato da un prototipo di Supermarine 535, successivamente Vickers-Supermarine Swift. E abbondano le riprese di quello che chiamo aviation porn, con primi piani di parti di aerei, ferme o in movimento, e splendide riprese aeree.

Viene menzionato il reale incidente in cui morì Geoffrey de Havilland Jr.

La vicenda del film è basata liberamente sugli esperimenti britannici di superare la velocità del suono, e vi viene ricordato esplicitamente l'incidente reale in cui nel 1947 morì Geoffrey de Havilland Jr. Viene invece ignorato il vero primato di Chuck Yeager (che superò la velocità del suono il 14 ottobre 1947), tanto da mettere in imbarazzo Yeager durante la prima statunitense del film, il cui pubblico si stupiva che gli USA non fossero stati capaci di precedere i britannici.

La sceneggiatura, nonostante sia dell'apprezzato drammaturgo Terence Rattigan, è a tratti un po' legnosa e abbonda di infodumping, ma Ralph Richardson e gli altri principali protagonisti, gli aerei suddetti, valgono la visione.

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Ali del futuro (The Sound Barrier) di David Lean con Nigel Patrick, Ann Todd, Ralph Richardson, John Justin, UK 1952


© Daniele A. Gewurz 2021 - Pubblicato il 20.01.2022

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