08 maggio 2021

Gli aerei di Casablanca

Casablanca (1942) non è certo un film di aviazione, ma pensa che bello se oltre a tutti i suoi meriti vedessimo anche Humphrey Bogart sfrecciare tra le nuvole, come aveva fatto in Ali sulla Cina (China Clipper, 1936) di Ray Enright o avrebbe fatto in Assalto al cielo (Chain Lightning, 1950) di Stuart Heisler. Eppure ci sono tre scene importanti che hanno a che fare con gli aerei.

L'arrivo dell'aereo tedesco

La prima è quella in cui arriva a Casablanca il maggiore Strasser. L'aereo mostrato, un Fokker Super Universal (un modello in volo, un apparecchio reale a terra) non fu mai usato veramente da compagnie aeree tedesche o dalla Luftwaffe. Qui compare riccamente decorato di svastiche e con marche tedesche di fantasia, ma in realtà era un aereo statunitense in grado di trasportare sei passeggeri.

L'“aeroporto di Casablanca”

L'aeroporto della città sfoggia la scritta “Casablanca Aero-gare”, ma quel po' che so di francese mi suggerisce che non sia il modo più idiomatico per esprimersi: nella finzione dovrebbe essere l'Aéroport de Casablanca-Anfa. Gli esterni furono girati in realtà nel Metropolitan Airport di Los Angeles (oggi Van Nuys Airport), di cui si vede la pista, presumibilmente completata sullo sfondo con un matte painting del paesaggio della città. Oltre al Fokker si intravedono un Lockheed Vega 5 un biposto da addestramento Brown B-3, e alcuni altri Fokker Super Universal.

Il Fokker Super Universal da vicino

Abbiamo già parlato dell'aereo non meglio precisato che sorvola Rick e il capitano Renault, che vagheggiano – o no – la possibilità di andare a Lisbona e di lì prendere il Clipper per gli Stati Uniti.

E infine nell'ultima, celeberrima sequenza, si vede tra la nebbia un aereo passeggeri che finge di essere della Air France, ma in realtà un Lockheed L-12 Electra Junior, mai usato dalla compagnia francese. In inquadrature diverse è raffigurato da un modello in scala 3:4, da un aereo reale e da un modellino.

Modello in scala 3:4 del Lockheed L-12. Quelli che si vedono sono nani, per salvare le proporzioni.


(Parte del materiale per questo post viene dall'utilissimo IMPDB.)


© Daniele A. Gewurz 2021 - Pubblicato il 08.05.2021

Nessun commento:

Posta un commento

Il blog va in pausa

Dopo l'estate, con la “ripresa” di settembre i troppi impegni (alcuni dei quali anche attinenti a cinema e aviazione) mi impediscono per...